Abbiamo deciso di fare una piccola raccolta di come affrontare in maniera funzionale questi momenti:
1 -Riconoscere ed accettare l’agitazione ed il timore rispetto a questa prova è la consapevolezza di trovarsi davanti ad un momento importante della propria vita ed alla volontà di affrontarlo in maniera seria. “vedrai che è facile, ci sono passati tutti prima di te” è una frase priva di valore per chi quell’ostacolo lo deve ancora affrontare, piuttosto ammettere il fatto ricordo di certe paure quando ci siamo trovati al loro posto, può aiutare a “normalizzare” la tensione.
2 -La storia degli esami dice che il risultato finale è la conseguenza lineare del proprio percorso di diversi anni, ben di più che ciò che si esprime nelle prove. L’impegno viene riconosciuto come anche la decisione di impegnarsi meno ed in qualsiasi modo vada a concludersi, saranno gli studenti in primis a poter trarre lezione o meno da come è andata.
3 -Non farsi prendere dall’equazione sbagliata del “studio tantissime ore = saprò più cose”. È necessario prepararsi ma ritagliatevi momenti precisi, scanditi e limitati nella giornata dove il 100% della concentrazione può stare lì e per il resto svagate i pensieri. La cosa migliore ed anche più difficile in assoluto sarebbe concedersi 24 h di relax il giorno precedente all’orale ma ammettiamolo: chi ha il coraggio?
4 -Tip per i genitori, sempre importante da ricordare: l’esame è dei ragazzi non vostro ed essendo persone differenti con età e vite molto differenti, per forza verra affrontato diversamente da come vorreste voi. Siate presenti, supportate e spronate in maniera assertiva ma non imponete loro ciò che è il vostro modus operandi, piuttosto cercate di capire come poter integrare le vostre visioni alle loro. E soprattutto ricordate: L’ESAME NON VALUTA LA VOSTRA CAPACITA’ GENITORIALE.
5 -Siate ambiziosi, cercate di dare il meglio per voi stessi ma ricordando che il meglio non è la perfezione ma l’essere orgogliosi del proprio percorso e dell’uscire da quella scuola dicendo a voi stessi “ho dato il massimo del mio impegno”.