Individuale
La valutazione logopedica si struttura in diversi incontri che prevedono la conoscenza del paziente e della sua famiglia, se si tratta di minori, e la valutazione tramite strumenti testistici al fine di quantificare le abilità di linguaggio, comunicazione o deglutizione a seconda della richiesta specifica dell’utente.
Nel caso di difficoltà del linguaggio il logopedista valuterà una serie di aspetti linguistici quali:
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Capacità articolatorie
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Comprensione verbale
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Produzione verbale
Genitori
In caso di difficoltà di deglutizione invece il logopedista si occuperà di valutare:
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Funzioni orali (respirazione, masticazione, fonazione, articolazione…);
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Dinamica deglutitoria;
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Presenza di eventuali vizi orali (ciuccio, succhiamento del pollice);
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Caratteristiche morfologiche del distretto oro-facciale e dei muscoli coinvolti nella deglutizione;
In caso di difficoltà fonatorie (disfonie) il logopedista, a seguito di una valutazione strumentale (fibroscopia) eseguite dal medico foniatra o otorinolaringoiatra, andrà ad osservare:
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Respirazione;
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Coordinazione pneumo-fonica;
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Strutture muscolo-scheletriche ed eventuali tensioni durante la fonazione;
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Competenze fonatorie;
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Stile comunicativo del soggetto;
La valutazione risulta necessaria al fine di individuare gli aspetti deficitari e i punti di forza dell’utente in modo da poter delineare gli obiettivi specifici su cui basare il trattamento riabilitativo. Talvolta il logopedista per una valutazione più completa del quadro clinico si avvale del coinvolgimento di altri professionisti (neuropsichiatra infantile, psicologo, pediatra, neurologo, foniatra, odontoiatra…).
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Il trattamento logopedico ha l’obiettivo di superare e/o compensare le difficoltà specifiche riscontrate in sede di valutazione, tramite attività strutturate ad hoc e strumenti personalizzati, oltre a fornire al paziente e ai suoi famigliari strategie per sostenere il recupero delle abilità trattate.
Il trattamento può essere diretto quando vengono eseguite sedute settimanali con il paziente, oppure indiretto (soprattutto nel caso di bambini molto piccoli) nel quale il logopedista fornisce ai familiari una serie di suggerimenti e strategie da mettere in atto in contesto domestico. Anche in questo caso è fondamentale che vengano eseguiti incontri di follow-up per verificare l’andamento dello sviluppo linguistico-comunicativo.
Individuale
Genitori
Le tecniche utilizzate nel trattamento logopedico possono essere diverse a seconda del disturbo che si tratta, ma sono sempre basate su evidenze scientifiche. Tra i vari approcci che è possibile utilizzare vi è anche il PROMPT® che è un approccio che attraverso l’uso di input tattili-cinestesici applicati sul viso del paziente ha l’obiettivo di rimodellare i movimenti articolatori per la produzione verbale, sostenendo lo sviluppo cognitivo, comunicativo e linguistico del bambino.